L'amore sopra la paura

Quando ero ancora una ragazzina la scuola mi mandò per un breve periodo a fare uno stage presso una panetteria e/o pasticceria vicino casa.

Era uno stage formativo ma, con la classica curiosità di un'adolescente, ero propensa a comportarmi bene per far sì che i "colleghi", termine che ai tempi non sapevo cosa volesse dire a fondo, apprezzassero i miei impegni e i miei sforzi e mi trattassero alla pari. 

Naturalmente ero molto spaventata considerato che ero in un'ambiente nuovo, con persone adulte vicino, e con una mole di "lavoro" decisamente più alta rispetto a compiti o capitoli da studiare per una verifica in classe.

Ricordo molto bene il primo giorno. La mia "capa" mi presentò ai suoi colleghi e, dopo avermi spiegato il lavoro da svolgere, mi disse ; "Non aver paura...se hai qualche dubbio chiedimi pure." 

Il lavoro, lo scoprii solo più tardi, era molto impegnativo. Un via vai di gente che arrivava a tutte le ore per prendere quel tipo di pane piuttosto che quella torta e; "...Scusi signorina dentro c'è la crema al pistacchio?".

Tante le prenotazioni, tante facce di tutte le forme e colori...di sicuro a fine giornata tornavo a casa distrutta. La cosa bella, però, quando ero al lavoro erano le cosidette "pause del caffè". 

Il caffè, tra l'altro, ho iniziato a berlo solo molto tardi...prima mi sembrava un privilegio solo per persone adulte. 

Durante questa pausa ci si ritrovava a piccoli gruppetti e si parlava di lavoro, colleghi, affitti da pagare, sfera privata...la cosa che, a distanza di anni, mi è rimasta in testa era la storia di un mio "collega" con un suo amico. 

Ai tempi, per quanto sapessi già cosa volesse dire la parola "gay", non ne avevo mai conosciuto nessuno. Erano figure astratte...estranee al mio mondo di adolescente. 

Siccome per natura mi reputo molto curiosa, curiosità che a volte ha distrutto i miei rapporti di amicizia e amore, presi coraggio e gli domandai ; "Com'è baciare una persona del tuo stesso sesso?".

Ovviamente prima di fargli questa domanda avevo riso, continuavo a passarmi le dita tra i capelli, la faccia era in fiamme....un mix di emozioni, ansie, sudorazione eccessiva alle mani avevano sconbussolato il mio essere.


Probabilmente il mio "collega" aveva capito il mio imbarazzo adolescenziale. Quindi mi aveva risposto in maniera scherzosa ma decisa. Senza alcun imbarazzo fissò i suoi occhi azzurro cielo nei miei e mi disse; "Marghe...quando io bacio il mio compagno sento le stesse cose che provi tu quando baci la persona che ami.".

Una risposta che, oltre allo stupore iniziale, mi è sempre rimasta dentro. In vita mia ho baciato tante
bocche...bocche gentili, bocche cattive...bocche che non mi interessavano...poche volte ho baciato bocche innamorate. Eppure quando è successo ho sentito un formicolio dentro...una voglia di non staccarmi più da quelle labbra ma perdermi dentro di esse. 

A distanza di tempo, tra un bacio e l'altro, sono cresciuta. Ho conosciuto l'amore, la delusione, l'amarezza per la perdita di una carezza non data...non ho mai criticato persone del mio stesso sesso che provavano più interesse per una mia amica piuttosto che per un mio amico...sono sempre stata dell'idea che se la persona è felice così chi sono io per poter fermare un sentimento bello, e bastardo, come l'amore?

Quell'amore che lo Stato del Vaticano condanna mentre per il mio ex compagno di scuola era il "lieto fine" o il più famoso "...e vissero per sempre felici e contenti".

Non eravamo molto intimi...il nostro ultimo incontro risale ad oltre 2 anni fa dentro un negozio di abbigliamento dove lui lavorava come commesso. Era stata una chiacchera veloce, abbiamo parlato poco e niente di noi. 

A distanza di anni ho scoperto che si era fidanzato con un ragazzo. Non ho basi su questa storia. Ero felice per loro. Ho sentito battere forte il cuore quando ho visto che, pochi giorni fa, sono convolati a nozze. Tra me e me mi sono chiesta chi è che avrebbe fatto la "donna" e chi l' "uomo". Chi avrebbe deciso quale cognome dare ai figli che sarebbero arrivati, cose così senza peso...

Spesso diciamo "marzo pazzerello" per via del tempo imprevedibile...in questo caso è successo di tutto in pochissimo tempo.

Il mio ex compagno di scuola e il fidanzato hanno annunciato il loro matrimonio, in pocho tempo si sono sposati, con gioia mia e di tutte le persone a loro vicine e...qualche giorno prima di compiere gli anni il mio amico è morto per un male incurabile. Pur non conoscendolo bene la notizia della sua morte mi ha sconvolto a tal punto che certi miei paletti fissi sono stati spazzati via da una grossa raffica di vento...ho cominciato a farmi delle domande...riflessioni sul vero amore...quell'amore, forse bizzarro, che la Chiesa condanna, quella sofferenza che nessuno dovrebbe subire soprattutto dopo il coronamento di una bellissima favola...mi chiedo ad oggi perchè ci incazziamo per delle cose frivole e non ci concentriamo sulle cose importanti...mi chiedo come sarebbe stato se il loro sogno fosse durato ancora a lungo o sarebbe finito...mi chiedo perchè il vento, oltre che i capelli, ci spettini anche il cuore...penso che l'amore è per i coraggiosi. Per quelli che non si fermano davanti a nessuno e lottano per poterlo vivere. 

Sino all'ultimo respiro per poter abbandonare questo mondo in maniera serena.

Commenti

  1. Mi piacciono molto le categorie di baci che hai dato... i baci sono molto importanti, sono la porta per entrare nel cuore, nella sessualitá e spesso mostrano il vero aspetto delle persone. Spero che il tuo amico sia stato felice nella sua breve vita, certamente ha reso felice altre persone, inclusa te... che pur non conoscendolo bene sei stata felice...per lui.

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  2. eh sì pensa che un famoso detto diceva "un bacio...cosa vuoi dirmi?"quindi sono una magnifica porta...e cmq sono sicura di sì.è stato felice.ne sono davvero convinta.

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  3. Molto bello, toccante, l'amore in 2 contesti diversi, tra 2 copie diverse.. solo i baci nn cambiano, sono uguali xke l'amore vero va vissuto a prescindere dalle diferenze..

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  4. assolutamente d'accordo!e grazie per le bellissime parole!

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