Panchine Parlanti
Questa primavera, dirigendomi verso la fermata della metropolitana rossa Amendola Fiera, una panchina dal colore fucsia ha catturato la mia attenzione. Dimenticandomi per un momento il perchè ero lì ho impugnato tra le mani il cellulare e ho scattato una fotografia.
Siccome era così bella, e così vivace, mi sono avvicinata ancora di più e ho scoperto che c’era un messaggio sopra una delle assi. C’era scritto “Sorridi”. Pur avendo avuto una pessima giornata, un messaggio così semplice, così profondo e allo stesso tempo così d’effetto, in automatico un sorriso è comparso sulle mie labbra.
Ho fatto una ricerca approfondita su internet e ho scoperto che di panchine fucsia con questi brevi ma simpatici messaggi ce ne sono in totale una trentina, sparse principalmente nell’hinterland milanese e precisamente nel quartiere Gallaratese.
Superando la timidezza e la paura del rifiuto, un po’ di tempo fa ho preso coraggio e ho contattato l’associazione che si occupa di questa bellissima iniziativa. Ho conosciuto Sofia e, concedendomi una piacevole intervista, sono venuta a conoscenza della storia di queste panchine. Sofia, che lavora per una Associazione di Promozione Sociale che si chiama SpazioTempo APS, si occupa, insieme ai suoi colleghi, di riqualificare e rendere più vivibile il quartiere. Questo progetto in verità è nato da un altro progetto che l'Associazione stava seguendo.
Come tutti ricordiamo, la primavera del 2020 ha costretto molti di noi alla chiusura forzata in casa. Balletti sui balconi, pizze e pane fatti in casa erano all’ordine del giorno. Una volta finita questa quarantena Sofia, d’accordo con i suoi colleghi, ha deciso di intraprendere il percorso “Camminata nel quartiere” per far riabituare le persone al contatto tra di loro, farli conoscere, scambiarsi idee. E camminata dopo camminata, alcune di queste persone, alquanto stanche, si sono sedute per riposarsi e hanno cominciato a parlare e ad evocare i loro ricordi su quella strada, su quella determinata panchina: lo scambio del primo bacio, una promessa mai mantenuta, il confidare un segreto al migliore amico...A quel punto a Sofia, ai suoi colleghi e ai molti giovani che partecipavano a quelle camminate è venuta, quasi simultaneamente, la brillante idea di rendere protagoniste le panchine, e hanno cominciato a chiedersi : “ma se queste panchine potessero parlare cosa ci direbbero?”
Allora, dopo aver chiesto e ottenuto l’approvazione in Municipio, armati di barattoli di un'appariscente vernice fucsia, lei e i suoi colleghi, coinvolgendo anche le persone del quartiere, sono andati a caccia delle panchine più rovinate, le hanno ristrutturate, dipinte e le hanno messe a disposizione della comunità.
Il progetto, dapprima
criticato per la scelta del colore, che spesso viene etichettato come “da
femmina”, è stato dalla stragrande maggioranza degli abitanti approvato con entusiasmo. Nel progetto era anche stato deciso di scrivere con vernice di colore contrastante, sopra ogni panchina da
sempre di uso comune, alcuni piccoli ma significativi messaggi che ogni singola persona esprimeva, dedicandola a qualcun'altro...magari anche ad uno sconosciuto. Nella fase di scrittura i ragazzi, e i cittadini, del quartiere sono stati molto attivi nel formulare le frasi, che sono state poi messe ai voti. Oggi chiunque può
leggere quei messaggi, sentirli dedicati a sé ed eventualmente sorriderne.
Le panchine, sfortunatamente, non sono state esenti da atti di vandalismo, ma Sofia senza perdere l’entusiasmo, si è organizzata per risistemarle, perchè è convinta che anche con questi piccoli gesti si può rendere il mondo un posto migliore...come dice una bellissima frase di Michelangelo da Pisa: “Le panchine custodiscono migliaia di storie meravigliose, ricordi di mani che si cercano, promesse mai mantenute, baci improvvisi. Tutti ne abbiamo una sulla quale il cuore ci è ancora seduto”.
Per poter visitare alcune delle prime panchine ecco i luoghi:
Panchine Borsa: area verde via Mario Borsa 66
Panchine Cilea: area verde interna via Cilea 120
Panchine San Leonardo: piazzale metro San Leonardo
Panchine San Romano: Parco San Romano
Panchine Pertini: Parco Sandro Pertini
Panchine Bonola: piazzale metro Bonola
Panchine Vieira de Mello: Giardini Vieira de Mello
Panchine Bertoli: Giardino Pierangelo Bertoli
Panchine Bertoli: Giardino Pierangelo Bertoli (area giochi)
Panchine Lampugnano: Skatepark Lampugnano
Ci dovrebbero essere sempre più "Sofia" nel mondo👏👏👏👏💗
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